Oggetto di particolare studio è poi la sistemazione del piazzale che dovrà sorgere dinanzi al Palazzo Universitario; in esso verrà costruita la nuova Sede della Facoltà di Economia e Commercio, che necessita di più ampia disponibilità di locali. Il nuovo edificio risulterà del volume di oltre 25.000 mc. In prosecuzione di esso edificio sarà eretta anche la sede della Facoltà di Lettere e Filosofia sopra accennata. Il progetto studiato è connesso a complesse e delicate questioni di esproprio e sistemazione urbanistica, delle quali si occupa l’Ufficio tecnico Comunale, che prevede altresì la formazione di un altro piazzale all’incontro delle vie Belle Arti e De Rolandis, Zamboni e S. Giacomo e di una strada che sottopassando a mezzo di un voltone (da costruirsi in asse della nuova sede di Economia e Commercio di fronte all’ingresso principale del Palazzo Universitario Poggi) raggiungerà la Via Belle Arti di fronte alla Via Bertoloni e insieme a questa costituirà una diretta comunicazione con la Via Irnerio. Ad esso rivolgono costanti ed attente cure il Magnifico Rettore unitamente a S. E. il Prefetto Gr. Uff. Francesco Benigni ed al Podestà Avv. Comm. Cesare Colliva.
[Relazione riassuntiva delle opere edilizie universitarie eseguite dall'inizio dell'era fascista, Bologna, Tip. De Il Resto Del Carlino, 1938, p. 37, 38]
Bologna: casa Giolo, ingresso principale in via Zamboni 40
Autore: Anonimo <1920-1970>