"Il Collegio Ongaro o Illirico Ungarico ebbe a scolari chierici e laici nobili di Ungheria e fu fondato dal canonico di Zagabria Paolo Sondi (Szondy) nel 1537. Dal 1556 ebbe sede in via Centotrecento al n. 4 ove si può ancora ammirare la sobria facciata ed all'interno l'elegante superiore loggiato. Nel 1781 per decreto di Giuseppe II il collegio fu chiuso e trasportato a Zagabria ed ulteriori trattative di riapertura non conseguirono lo scopo. Dal 1782 al 1785 l'edificio fu convento di monache carmelitane: indi nel periodo napoleonico servì ad uso civile e militare finché nel 1825 Angelo Venturoli professore di ingegneria e fratello di Matteo clinico chirurgo vi istituì un collegio per giovani bolognesi da indirizzare allo studio delle arti. Il collegio ungarico rivive quindi nel nome del Venturoli. Angelo Baule ne ha di recente ricordato le benemerenze in uno scritto «Un vivaio di insigni artisti». Molti giovani vi trovano un tranquillo ambiente di lavoro e godono di un modesto aiuto finanziario."
[I collegi degli scolari nello studio di Bologna nel passato nel presente e nell'avvenire : discorso del prof. G. Gherardo Forni pronunciato il 9 gennaio 1956 per l'inaugurazione dell'anno accademico 1955-56, Bologna, Tip. Compositori, 1956, p. 10]
[Sede del collegio Venturoli: via Centotrecento n. 5 [i.e. 4], Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
[Sede del collegio Venturoli: via Centotrecento n. 5 [i.e. 4], Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Bologna: collegio artistico Venturoli, facciata: via Centotrecento n. 4
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con Tamas Bakocz de Erdod arcivescovo di Esztergom: collegio artistico Venturoli, parete del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con Stefano Selisevic vescovo croato di Zagabria: collegio artistico Venturoli, sopra la porta del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con il principe sant'Emerico, figlio di santo Stefano re d'Ungheria: collegio artistico Venturoli, ovale nell'angolo del soffitto del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con santo Stefano re d'Ungheria: collegio artistico Venturoli, ovale nell'angolo del soffitto del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con ritratto e costume di un convittore ungaro del secolo XVII: collegio artistico Venturoli, refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con san Budimiro re illirico: collegio artistico Venturoli, ovale nell'angolo del soffitto del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco con sant'Ivano figlio di Budimiro re illirico: collegio artistico Venturoli, ovale nell'angolo del soffitto del refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
Affresco recante un'iscrizione in ricordo della conferma da parte dell'imperatore Francesco I al rettore Michaelis Verbanich dei privilegi del collegio, 28 settembre 1751: collegio Venturoli, refettorio: Bologna
Autore: Anonimo <1920-1970>
[Nuova sede del collegio ungarico: prospetto, fianco, sez[ione] A-B, semisotterraneo, piano rialzato, piano secondo, piano primo
Autore: Anonimo <1920-1970>
[Nuova sede del collegio ungarico: prospetti, fianchi, piano secondo, piano primo, sez[ione] A-B, piano terreno
Autore: Anonimo <1920-1970>
[Nuova sede del collegio Venturoli: prospetto, fianco, piano terreno, sez[ione] A-B, piano primo, piano secondo
Autore: Anonimo <1920-1970>