Tra i tanti avvenimenti delle manifestazioni del Nono Centenario, che così fortemente hanno caratterizzato la vita culturale della città, le visita del Papa è sicuramente uno dei momenti più solenni. Dopo un ampio excursus storico, una galleria di tutti i grandi che a Bologna hanno studiato o insegnato, il Rettore ha proclamato Giovanni Paolo II "Maestro dello Studio bolognese" aggiungendo che, con questo gesto, "l'Università di Bologna ribadisce il suo impegno intellettuale a far sì che la legge canonica sia, oggi come fu nel Medioevo, oggetto di approfondimento intellettuale e generi un nuovo motto di cultura". Nel suo discorso il Papa ha ricordato che sin dalle origini "in un mondo largamente dominato dalla forza e dall'abitudine del sopruso, proprio nelle sedi universitarie si andò a poco a poco affermando il primato della ragione della ragione del diritto".
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