[Giuseppe Rinaldi, affiancato da Sebastiano Mazzaracchio ed alla presenza delle autorità cittadine e degli studenti, si appresta a chiudere il tubo di ferro, in cui sono stati inseriti la pergamena inaugurale ed alcuni cimeli, che sarà posto, durante la cerimonia, nella prima pietra del collegio universitario Irnerio: piazza Vittorio Puntoni, Bologna: 24 febbraio 1953]

Descrizione: [Giuseppe Rinaldi, affiancato da Sebastiano Mazzaracchio ed alla presenza delle autorità cittadine e degli studenti, si appresta a chiudere il tubo di ferro, in cui sono stati inseriti la pergamena inaugurale ed alcuni cimeli, che sarà posto, durante la cerimonia, nella prima pietra del collegio universitario Irnerio: piazza Vittorio Puntoni, Bologna: 24 febbraio 1953]. - [esec. 1953]. - 1 foto: gelatina a sviluppo ; 130x180 mm.

Note: Tit. del cat., l’identificazione del personaggio è stata ipotizzata sulla lettura dei documenti, dei giornali dell’epoca e sulla visione di positivi relativi ad una visita effettuata nel 1954 negli uffici del Genio civile di Bologna. - Data di esec. relativa all'avvenimento. - Rinaldi era l’ingegnere capo del Genio Civile di Bologna, Mazzaracchio il direttore amministrativo dell’Università di Bologna, fra i cimeli il Sigillum Magnum, la medaglia coniata per la celebrazione dell’VIII centenario del Decretum di Graziano ed alcuni esemplari delle monete in corso in Italia. - La costruzione dello studentato rientrava nei progetti di ampliamento edilizio dell’università previsti dalla seconda convenzione aggiuntiva (1936) nella quale all’art. 2 punto A era stata stabilita la cessione di un terreno, fra le vie Zamboni e San Giacomo, di proprietà del Comune di Bologna al Consorzio per gli edifici universitari per la costruzione della Facoltà di Lettere e filosofia; posto sotto la direzione tecnica del Genio Civile, sarà interamente finanziato dall’Opera Universitaria.

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