Le origini dell'astronomia bolognese risalgono ai tempi della fondazione dell'Università di Bologna, nel secolo XI, ancorché le prime osservazioni sistematiche furono svolte solamente molto più tardi, nella seconda metà del secolo XVII da G.D. Cassini, quando questi divenne professore all'Università di Bologna e realizzò la grande meridiana nella Basilica di San Petronio. Eustachio Manfredi fu il primo astronomo ad svolgere regolari osservazioni dalla vecchia sede dell'Osservatorio e del Dipartimento dell'Università di Bologna, posta nella Torre della Specola di Palazzo Poggi, costruita tra il 1712 ed il 1727.
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