Un nuovo quaderno per la storia del nostro Ateneo.
Si compiono centoventi anni da quando, per la prima volta, il nostro Ateneo assegnò la prima laurea honoris causa: era il 1888 e l'Università volle conferire questo riconoscimento ai più illustri studiosi che componevano le delegazioni giunte a Bologna dai principali atenei europei per festeggiare il giubileo dell'Alma Mater.
Sono quattrocentonovantatre le lauree h.c. assegnate in centoventi anni a illustri personalità del mondo scientifico, ma anche a rappresentanti di particolare valore nel campo delle arti, della vita politica, civile o religiosa.
Accanto a questi si sono voluti ricordare anche i nostri studenti, caduti nei diversi conflitti che si sono succeduti nell'arco di tempo qui considerato: l'assegnazione della laurea honoris causa fu il modo prescelto con il quale l'Alma Mater assunse il compito di preservarne la memoria.
Con il medesimo spirito, la curatrice del quaderno, Sandra Marciatori, ha rintracciato con pazienza ogni possibile informazione per renderne ancor più vivo il ricordo. I loro volti, qui esibiti nelle prime pagine, non sono dissimili da quelli degli studenti di ogni tempo e rendono ancor più efficace, se ce ne fosse bisogno, le parole dell’epigrafe dettata da Giovanni Battista Fighi, qui menzionate nell'introduzione.
Gian Paolo Brizzi