Una nuova Convenzione del 28 dicembre 1924 , approvata con Legge 24 dicembre 1925, n. 2301, con il concorso dell’On.le Ministero dell’Economia Nazionale, della Provincia, del Comune, della Cassa di Risparmio e dell’On.le Senatore Marchese Giuseppe Tanari, decretava la costruzione di una decorosa sede per l’istituto Superiore di Agraria. Nella Palazzina Bentivogliesca della Viola artisticamente restaurata rimasero la Direzione, gli Uffici Amministrativi, la Segreteria e l’Economato; il nuovo edificio accolse invece gli insegnamenti di Agricoltura, (Biologia, Patologia Vegetale e Batteriologia), di Entomologia e di Arboricoltura; in via provvisoria vi ebbero pure sede gli insegnamenti di Economia e di Estimo Agrario.

[Estratto da: Relazione riassuntiva delle opere edilizie universitarie eseguite dall'inizio dell'era fascista, Bologna, Tip. De Il Resto Del Carlino, 1938, p. 4, 5]. L'istituto fu attivato nell'a.a. 1940-41

Laboratorio di patologia vegetale e microbiologia agraria e tecnica: facoltà di agraria

Laboratorio di patologia vegetale e microbiologia agraria e tecnica: facoltà di agraria

Autore: Anonimo <1920-1970>

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Laboratorio di microbiologia: facoltà di agraria (via Filippo Re, 6) A. IV

Laboratorio di microbiologia: facoltà di agraria (via Filippo Re, 6) A. IV

Autore: Anonimo <1920-1970>

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Aula di lezione per patologia e microbiologia: facoltà di agraria (via Filippo Re, 6) A. IV

Aula di lezione per patologia e microbiologia: facoltà di agraria (via Filippo Re, 6) A. IV

Autore: Anonimo <1920-1970>

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