L’Istituto Ortopedico Rizzoli fu inaugurato il 28 giugno 1896. Fu il professore Alessandro Codivilla che dette inizio a quella raccolta che, comprendente le più tipiche e rare deformazioni congenite e acquisite dello scheletro, costituì il nucleo del Museo Anatomo-Patologico Ortopedico, oggi sistemato nei locali sotterranei dell’istituto. A lui va ancora il merito di aver ampliato, con la collaborazione di Augusto Lollini (1865-1954), quel piccolo reparto di «ortopedia meccanica», che la ditta Fratelli Lollini aveva impiantato nel 1896 in alcuni locali dell’istituto, fino a dar vita nel 1903 alle «Officine Ortopediche Rizzoli».

[Bernabeo, Raffaele, A. e D'Antuono, Giuseppe (a cura di), La scuola medica di Bologna : settecento anni di storia, Bologna, Firma libri, [1988], p. 157]