La nuova sede dell’istituto di Igiene Umana (Via S. Giacomo n. 18) consta di un edificio a struttura mista di laterizio e cemento armato comprendente un’area di mq. 868, con un volume utile di mc. 14.549. Comprende 49 ambienti con numerosi laboratori Batteriologici e comuni, tutti provvisti di cappe chimiche, di banchi di lavoro con gas, acqua ed elettricità. L’aula di Lezione è capace di 200 posti a sedere. L’Istituto possiede un reparto per le ricerche sulla malaria ed è anche sede di una Scuola di Perfezionamento in Igiene e Sanità Pubblica, modernamente attrezzata. E’ attualmente in costruzione, nei pressi ed a nord dell’istituto, uno stabulario di deposito per animali da esperimento, con distinti reparti settico ed asettico, per cavie, conigli ed uccelli; il lavaggio avviene mediante presa ad idrante a forte pressione; le pavimentazioni e le condutture di scarico sono in grès. Unito allo stabulario è un locale con forno per l’incenerimento delle carogne ed una fossa per il loro dissolvimento in acido solforico. L’Istituto è stato costruito negli anni VIII-IX E. F.

[Relazione riassuntiva delle opere edilizie universitarie eseguite dall'inizio dell'era fascista, Bologna, Tip. De Il Resto Del Carlino, 1938, p. 6]