La battaglia dell'Università ebbe luogo il 20 ottobre 1944 quando la polizia politica fascista circondò e aprì il fuoco contro l'Istituto di Geografia dove la formazione partigiana Giustizia e Libertà aveva stabilito la propria base clandestina. Dopo ore di scontro le brigate nere irruppero nell'edificio e portarono fuori sei giovani partigiani che vennero fucilati immediatamente. Tra questi vi era Antonino Scaravilli, studente al secondo anno di Giurisprudenza. Nel 1955 gli verrà intitolata la piazza davanti al rettorato dell'Università.
In ricordo, l'Archivio Storico rende consultabile il suo fascicolo da studente in cui sono conservate la Laurea e il Diploma di Benemerenza honoris causa.